Questa sera prepariamo un piatto unico fresco e leggero, le orecchiette tricolore.
L’idea di questo piatto è nata un giorno che ho ricevuto in regalo una confezione di orecchiette tricolore appunto, mi sono domandata subito come condirle per renderle speciali e allora l’illuminazione è arrivata proprio dal loro nome.
Ingredienti per 4 persone
500 gr orecchiette fresche (oppure secche tricolore)
200 gr pomodori ciliegino
200 gr ciliegine di mozzarella
200 gr fagiolini o taccole
20 gr origano
1 cucchiaino dado vegetale (QUI la ricetta)
40 ml olio EVO
Procedimento [Preparazione 10 minuti + Cottura 10 minuti]
Mettere a scaldare l’acqua per cuocere la pasta e nel frattempo preparare il condimento.
Lavare e spuntare i fagiolini, tagliarli in due o te parti (a seconda della lunghezza) e trasferirli in un a padella dal fondo spesso insieme all’olio e il dado.
Rosolare i fagiolini a fuco vivo per un paio di minuti prima di aggiungere 1/4 dei pomodorini precedentemente lavati e tagliati in quattro parti.
Coprire la padella e continuare la cottura per 5 minuti in modo che i sapori si leghino quindi spegnere il fuoco e lasciare la parte.
Scolare la paste al dente e trasferirla in una ciotola insieme ai fagiolini, il resto dei pomodorini lavati e tagliati in quattro parti e le ciliegine di mozzarella tagliate anch’esse in quattro parti.
Completare con l’origano e mescolare bene per condire il tutto facendo legare bene i sapori prima di servire in tavola.
Le orecchiette tricolore possono essere servite subito oppure possono essere riposte in frigorifero per essere servite come pasta fredda, in tal caso possono essere preparate con largo anticipo anche in per le cene tra amici.
Specialmente nel periodo delle belle giornate mi piace poter tornare a casa ed avere il pranzo o la cena già pronti senza però ricadere sul solito panino, con i bambini piccoli po non è nemmeno un bene, con le orecchiette tricolore invece il problema è risolto.
Anche in caso di pic nic le orecchiette tricolore sono ideali da riporre in vaschette ermetiche per essere poi gustate all’aria aperta in compagnia di amici e parenti.